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Istituzionale

Tutte le notizie da Area Science Park

03.11.2025
“Nero. Il complotto dei complotti” vince la II ed. di Mondofuturo
Il vincitore della II edizione del Premio Letterario Mondofuturo, concorso organizzato dall’ente nazionale di ricerca Area Science Park e da La Cappella Underground che dà un riconoscimento al miglior libro di fantascienza, originale e non tradotto, pubblicato in Italia nel 2024, è “Nero. Il complotto dei complotti” di Luca Giommoni (effequ). La cerimonia di premiazione, presentata dalla scrittrice e conduttrice radiofonica Loredana Lipperini, si è tenuta domenica 2 novembre 2025 nel capoluogo giuliano nella giornata conclusiva della XXV edizione del Trieste Science+Fiction Festival. L’opera di Luca Giommoni si è aggiudicata il Premio con la seguente motivazione: “Per la capacità di fondere con originalità immaginario fantascientifico e critica sociale, utilizzando il complotto come giustificazione ultima di una crisi identitaria e sociale di un futuro, forse non troppo lontano. Un romanzo ironico e visionario che, tra viaggi in universi paralleli, affronta le paure del presente alla ricerca di nuove speranze”. Nero, da cui il libro di Giommoni prende anche il titolo, è il protagonista dell’opera: un giovane disoccupato e un grande esperto di complotti che per trovare lavoro si troverà ad affrontare numerose difficoltà burocratiche cercando soluzioni in altri periodi storici. Giommoni, già autore del romanzo “Il rosso e il blu. Una comune favola di migrazione” (effequ 2020), ha pubblicato racconti su numerose riviste. Alla fase finale del concorso, oltre a Luca Giommoni, autore di “Nero. Il complotto dei complotti”, sono approdati Cobol Pongide ed Emiglino Cicala, autori di “Anticaja Canaglia” e Carlo Roselli, autore di “Cronache dalla deriva”. Durante la cerimonia è stata, inoltre, assegnata una menzione speciale al romanzo “La libertà è una cosa seria” di Flavia Florindi (edizioni Piuma), con la seguente motivazione: “Perché unisce la narrazione distopica con temi attuali e complessi come l’identità, le disuguaglianze, la libertà individuale e le dinamiche sociali. Per il contesto originale e simbolico in cui è ambientato il racconto, una Trieste divisa in due, una città che diventa così un’efficace metafora di confini, di identità e libertà”. Il Premio Letterario Mondofuturo è nato su iniziativa dell’ente nazionale di ricerca Area Science Park e del Centro Ricerche e Sperimentazioni Cinematografiche e Audiovisive La Cappella Underground con l’intento di suscitare l’interesse pubblico verso la ricerca, la cultura scientifica e la letteratura, utilizzando la fantascienza come catalizzatore dell’attenzione. “Abbiamo costruito l’edizione 2025 del Premio per promuovere e favorire una partecipazione più ampia e inclusiva” hanno dichiarato Caterina Petrillo, Presidente di Area Science Park, e Chiara Barbo, Presidente de La Cappella Underground, promotori del Premio. “La partecipazione agli incontri pubblici con gli autori e gli scienziati ma soprattutto alle attività che hanno coinvolto le scuole dimostrano che la fantascienza può essere uno strumento per stimolare riflessioni e dibatti su temi che coinvolgono scienza e società”. — IL MECCANISMO DI FUNZIONAMENTO DEL PREMIO I tre libri finalisti sono stati selezionati tra una rosa di 19 libri in concorso da una Giuria di Esperti ed Esperte, presieduta da Nicoletta Vallorani, scrittrice e docente all’Università degli Studi di Milano, composta da scrittori e scrittrici, docenti universitari/e, giornalisti/e ed esperti/e di letteratura e fantascienza. A decretare il vincitore tra i tre finalisti, per l’opera che presenta la migliore visione scientifica, tecnologica e sociale, è stata una Giuria di Scienziati e Scienziate composta da circa 50 membri di Area Science Park, ente nazionale di ricerca, insieme a una rappresentanza di ricercatori e ricercatrici della SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati), Elettra Sincrotrone Trieste, CNR-IOM (Istituto Officina dei Materiali), INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) sezione di Trieste, Fondazione Italiana Fegato, ICGEB (Centro Internazionale per l’Ingegneria Genetica e Biotecnologie). I Membri onorari della Giuria di Scienziati e Scienziate, presieduta da Caterina Petrillo, Presidente di Area Science Park, sono stati: Giovanna Fragneto, Direttore Scientifico dell’European Spallation Source – ESS; Fabio Pagan, giornalista scientifico; Fabrizio Brancoli, Vicedirettore del gruppo NEM – Nord Est Multimedia con delega a “Il Piccolo”; Giovanni Covone, Professore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Stefano Liberati, Professore di Fisica delle Astroparticelle alla Sissa. — Il progetto Premio Letterario Mondofuturo è realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e con il sostegno di “Io sono Friuli Venezia Giulia”.
Istituzionale
31.10.2025
Il Premio Letterario Mondofuturo apre alle scuole
Parlare di scienza, fantascienza e letteratura ai più giovani, attraverso la lettura, la scrittura e il dialogo. Così la II edizione del Premio Letterario Mondofuturo, dedicato al miglior libro di fantascienza pubblicato in Italia nel 2024, apre al mondo delle scuole secondarie di secondo grado. Quest’anno, infatti, per la prima volta il premio ha visto coinvolte alcune classi del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Trieste, del Ginnasio Gian Rinaldo Carli di Capodistria e della Scuola Media Superiore Italiana Pietro Coppo di Isola. Gli studenti e le studentesse hanno  avuto modo di prendere parte a diverse attività realizzate con l’obiettivo di stimolare la riflessione sul legame tra scienza e fantascienza. In particolare, i ragazzi e le ragazze hanno partecipato a un corso dedicato alla scrittura di recensioni; hanno letto i tre libri finalisti del concorso e hanno partecipato in Area Science Park a un incontro dal titolo Powered by Science, Inspired by Sci-Fi. Incontro tra scienza, fantascienza e letteratura”, in cui hanno avuto modo di dialogare con gli autori dei libri finalisti e con i ricercatori e le ricercatrici di Area Science Park per riflettere sulle tematiche – anche scientifiche – contenute nelle opere. Dai viaggi nel tempo all’intelligenza artificiale, dal teletrasporto al futuro del Pianeta, dall’obsolescenza della tecnologia al deep learning sono stati numerosi i temi trattati assieme a Luca Giommoni, autore del libro Nero. Il complotto dei complotti, a Cobol Pongide ed Emiglino Cicala, autori Anticaja Canaglia e a Carlo Roselli, autore di Cronache dalla deriva. A parlare di ricerca e innovazione i ricercatori e le ricercatrici di Area Science Park: Emanuele Panizon, Alessio Ansuini tecnologo e Irene Tallini. Durante l’incontro Elisabetta Di Minico, ricercatrice specializzata in distopia e alterità presso l’Università Complutense di Madrid, ha curato un “Laboratorio creativo tra scienza e fantascienza”, dove le studentesse e gli studenti, hanno avuto l’opportunità di creare un soggetto narrativo incentrato sulle connessioni tra scienza e fantascienza partendo da parole-chiave e disegni. Il progetto Premio Letterario Mondofuturo è realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il sostegno di “Io sono Friuli Venezia Giulia”.
Infrastrutture di ricerca Istituzionale
29.10.2025
Nuova sede udinese di Area nell’ITS Academy
Una nuova sede di Area Science Park a Udine è stata attivata nei giorni scorsi all’interno dell’ITS Academy, in Viale G. B. Bassi 1. Il trasferimento degli uffici nei nuovi spazi segue la firma della convenzione quadro tra la Presidente di Area Science Park, Caterina Petrillo, e il Vicepresidente della Fondazione ITS, Oliviero Barbieri, che punta a promuovere, sviluppare e consolidare opportunità e collaborazioni in ambiti di comune interesse, quali Scienza dei materiali, Transizione verde e digitale, Internazionalizzazione. Prevista anche la collaborazione scientifica di Area al nuovo corso “Meccatronica con indirizzo materiali”, grazie alle sue competenze e alle sue infrastrutture tecnologiche, che possono arricchire e integrare il percorso professionalizzante degli studenti. Per la realizzazione della collaborazione, si pensa di attivare strumenti come la partecipazione congiunta a programmi di finanziamento regionali, nazionali e internazionali, anche insieme ad altri soggetti pubblici e privati, lo svolgimento di attività formative e didattiche, la realizzazione di pubblicazioni scientifiche, l’attivazione di borse di formazione, borse di ricerca e tirocini.
Istituzionale
20.10.2025
Torna Viva Marga, concorso a premi per le scuole, dedicato a Margherita Hack
Torna “VIVA MARGA”, concorso a premi per le scuole, occasione per rendere omaggio a Margherita Hack, una donna che ha saputo avvicinare la scienza alla società e un modo per stimolare nei giovani l’interesse alle materie STEM, mettendole in relazione con le discipline umanistiche. In questa nuova edizione, il progetto “VIVA MARGA. MARGHERITA HACK E LA LUNA” prevede che nel corso dell’anno scolastico 2025-26 studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado di Trieste, di Gorizia e di Firenze, oltre che di scuole italiane all’estero (o estere con l’insegnamento dell’italiano), siano chiamati a produrre elaborati liberamente ispirati alla figura di Margherita Hack, messa in rapporto con l’immagine della Luna quale emerge dall’attività di studio degli scienziati o dall’ingegno creativo degli artisti. I lavori potranno essere realizzati a titolo individuale, di gruppo o di classe ed essere indifferentemente di carattere testuale (saggi, racconti, poesie, sceneggiature e simili), artistico (disegni, dipinti, fotografie, sculture, installazioni, fumetti, video, compresi quelli relativi ad animazioni teatrali, interpretazioni musicali o esibizioni di danza, e simili) o digitale (siti web, podcast, blog, escape room, ambienti virtuali e simili). L’approccio quindi potrà essere multidisciplinare, condotto prevalentemente da docenti di materie scientifiche, ma anche, più in generale, da altri insegnanti che abbiano intenzione di impegnarsi. Il concorso, promosso dall’Organizzazione di volontariato culturale “Radici&Futuro” e sostenuto e patrocinato da numerosi partner della comunità scientifica di cui Margherita Hack faceva parte, tra i quali anche Area Science Park, prevede alcuni eventi pubblici e incontri tematici con gli studenti al fine di approfondire la conoscenza di questa grande donna, scienziata e divulgatrice che ha segnato parte della storia della ricerca scientifica. Primo appuntamento a Gorizia giovedì 23 ottobre 2025, ore 9, presso l’Aula Magna di Scienze Internazionali e Diplomatiche dell’Università degli studi di Trieste, via Alviano 18. VIVA MARGA – PROGRAMMA Per maggiori informazioni sul concorso: www.vivamarga.it
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20.10.2025
Consultazione pubblica per l’aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza di Area Science Park 2026-2028.
ll Piano Nazionale Anticorruzione 2022 (PNA) approvato dall’ANAC prevede che le amministrazioni, in occasione dell’aggiornamento annuale del proprio Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (PTPCT) contenuto nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), realizzino forme di consultazione pubblica finalizzate alla definizione di un’efficace strategia di contrasto alla corruzione. Nell’intento di favorire il più ampio coinvolgimento di qualunque soggetto interessato e nella consapevolezza che qualsivoglia contributo possa aiutare a migliorare e rendere più efficace l’azione di prevenzione dei fenomeni corruttivi, Area Science Park invita tutti i portatori di interesse (cittadini, professionisti, collaboratori, operatori pubblici e privati, associazioni e organizzazioni, ecc.) a presentare proposte di modifica e/o integrazione e/o osservazioni al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza di Area Science Park attualmente in vigore entro venerdì 22 novembre 2025, utilizzando il modulo pubblicato e disponibile in questa sezione del sito. Il modulo, compilato in tutte le sue parti, potrà essere inviato al Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) alla casella di posta elettronica rpct@areasciencepark.it oppure alla PEC: protocollo@pec.areasciencepark.it Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza di Area Science Park contenuto ne PIAO attualmente in vigore è disponibile QUI Non saranno presi in considerazione contributi il cui contenuto sia: a carattere generale o indeterminato, dal quale non si evinca chiaramente il contenuto della proposta e/o osservazione; in contrasto con la normativa nazionale ed europea; non riferito alle specifiche disposizioni in materia di anticorruzione e trasparenza. Area Science Park ringrazia sin d’ora tutti i soggetti che vorranno offrire il proprio contributo. MODULO INFORMATIVA PRIVACY      
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06.10.2025
Dichiarazione per la crisi umanitaria a Gaza
La Consulta dei Presidenti degli enti pubblici di ricerca condivide i sentimenti di orrore, dolore, indignazione, angoscia per la drammatica crisi umanitaria che la popolazione palestinese sta subendo a causa delle azioni militari intraprese dal Governo israeliano nel territorio della Striscia di Gaza. La brutale azione terroristica messa in atto da Hamas il 7 ottobre 2023 non può in alcun modo giustificare ciò che viene inflitto ai civili palestinesi, vittime di continui attacchi, bombardamenti e carestia. Condanna le azioni che hanno causato e continuano a causare migliaia di vittime civili, di cui moltissimi bambini e bambine. Condanna, inoltre, gli impedimenti all’accesso agli aiuti, in piena violazione del diritto umanitario internazionale, e la distruzione di infrastrutture civili essenziali. Una tragedia per la quale la Corte Internazionale di Giustizia ha dichiarato il rischio di violazione della Convenzione sul genocidio, tesi confermata da una commissione speciale delle Nazione Unite che ha concluso che le pratiche di guerra di Israele a Gaza “presentano elementi caratteristici del genocidio”. Ricorda che i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione italiana e dal diritto internazionale impongono il rispetto dei diritti umani, il ripudio della guerra e la promozione della pace e della cooperazione tra i popoli. Conferma il fermo impegno del mondo della ricerca scientifica per la pace, come espresso in queste settimane dal personale degli Enti Pubblici di Ricerca e delle Università, nonché da varie istituzioni scientifiche e accademiche. Facciamo nostre le parole dell’appello dell’Accademia Nazionale dei Lincei a “riconoscere la sacralità non negoziabile della vita di bambini, donne e uomini, anche nella Striscia di Gaza”. Esprime l’apprezzamento per le posizioni assunte dall’Accademia Israeliana delle Scienze e delle Lettere e dai rettori delle principali università israeliane che chiedono al Governo israeliano di intraprendere in modo chiaro e deciso iniziative per preservare le vite umane nella Striscia di Gaza. Sostiene che il dialogo e la diplomazia sono il mezzo per la risoluzione dei conflitti, e sottolinea l’importanza del ruolo della diplomazia scientifica e culturale come strumento di costruzione della collaborazione internazionale a favore della pace. La Consulta dei Presidenti si impegna pertanto a promuovere e rafforzare specifiche misure di sostegno a studentesse e studenti, ricercatori e ricercatrici provenienti dalla Palestina come da altre aree colpite da conflitti; incentivare iniziative di cooperazione scientifica e formativa con istituzioni di ogni Paese per contribuire all’affermazione e al rafforzamento della cultura della pace, del dialogo e dell’inclusione; riaffermare il ruolo della comunità scientifica impegnata non solo nell’avanzamento della conoscenza, ma anche nella tutela dei diritti fondamentali e nella costruzione di condizioni di convivenza pacifica tra le persone e i popoli; sostenere la natura e il fondamento stessi della scienza come spazio di cooperazione, di dialogo e di confronto pacifico e collaborativo tra le persone e tra i popoli, al di là di ogni confine, di ogni diversità, di ogni conflitto.
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05.09.2025
“La vita dentro”: è il tema della XIV ed. di Trieste Next
Quali sono le nuove opportunità che nascono dalle innovazioni tecnologiche? E come vanno declinate? Quali le implicazioni etiche, economiche e sociali dei progressi scientifici? Da queste domande prende spunto Trieste Next, il Festival della ricerca scientifica, XIV edizione in programma dal 26 al 28 settembre 2025 a Trieste. Per tre giorni centinaia di scienziati e scienziate provenienti da tutto il mondo dialogheranno con il pubblico in oltre 100 eventi per riflettere, insieme, sulle sfide del nostro tempo e confrontarsi sulle frontiere dell’innovazione tecnologica. Il tema della manifestazione del 2025 è La vita dentro. Dialoghi tra scienze e tecnologie. Talk, spettacoli, concerti, mostre e laboratori per affrontare temi chiave del dibattito scientifico e culturale attuale: dalla medicina di precisione alla sostenibilità ambientale, dalla robotica alle tecnologie quantistiche. Anche per quest’edizione Area Science Park è promotore della manifestazione assieme al Comune di Trieste, all’Università degli Studi di Trieste, al Gruppo NEM Nord-Est Multimedia/Il NordEst/Il Piccolo, all’OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale e alla SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati. “Portare all’attenzione del grande pubblico temi di attualità scientifica e spunti di riflessione collettiva è la sfida di ogni edizione di Trieste Next, che attraverso incontri e dialoghi racconta di scoperte scientifiche e innovazioni tecnologiche che sono parte, spesso accettata inconsapevolmente, della vita quotidiana” ha commentato la Presidente di Area Science Park Caterina Petrillo “In questa edizione i nostri ricercatori assieme ad esperti di rilevanza internazionale si interrogano su cosa significhi vivere in un mondo totalmente digitalizzato e in che modo l’AI stia cambiando l’intera impostazione nelle scienze della vita, dalla diagnostica alla progettazione e design di nuovi farmaci”. — Il programma presentato a Milano  Accanto ai ricercatori e alle ricercatrici che lavorano presso le numerose istituzioni scientifiche di Trieste, ci saranno nomi di spicco, come David Quammen, autore del bestseller internazionale “Spillover”, che già nel 2012 aveva descritto l’origine e l’evoluzione delle pandemie, e che presenterà a Trieste Next il suo nuovo libro “L’evoluzionista riluttante”. Brian Kobilka, premio Nobel per la chimica 2012, sarà invece protagonista di un incontro speciale sul “linguaggio” delle cellule. Tra gli altri nomi di rilevo: Luigi Naldini, Direttore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica e fondatore di Genenta Science; Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS; Giorgio Vallortigara, docente di Neuroscienze del Centre for Mind-Brain Sciences dell’Università di Trento; il neuroscienziato Sergio Della Sala dell’Università di Edimburgo; Giuliana Mazzoni, docente al dipartimento di Psicologia dinamica e chimica della Sapienza di Roma, Adriana Cavarero, filosofa, figura di spicco del pensiero femminista contemporaneo e il filosofo e psicanalista argentino Miguel Benasayag. Infine il fisico e imprenditore Federico Faggin sarà protagonista della serata di anteprima di Trieste Next. Trieste Next 2025 celebra l’Anno Internazionale della Scienza e della Tecnologia Quantistica, istituito dalle Nazioni Unite, con diversi appuntamenti dedicati alla computazione quantistica e alle sue implicazioni rivoluzionarie per ricerca e società. Una delle novità più significative dell’edizione 2025 sono i Dialoghi sulla Conoscenza: un ciclo interdisciplinare di incontri che vedrà confrontarsi alcuni dei massimi esperti sui temi cruciali del nostro tempo. Dalle neuroscienze alle terapie avanzate, dalla filosofia all’intelligenza artificiale. Ricco anche il Trieste Next per le scuole, il percorso dedicato a studenti e studentesse per avvicinarli alle discipline STEM attraverso il dialogo con giovani scienziati e scienziate. E venerdì 26 settembre, torna la Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici con attività ed eventi sull’intelligenza artificiale, lo studio dei materiali, l’energia e altro ancora. A chiusura della manifestazione, ci sarà l’appuntamento con la cerimonia di consegna del Premio Trieste-Science Book of the Year, dedicato alla divulgazione scientifica. Il programma completo e aggiornato di Trieste Next è disponibile sul sito: www.triestenext.it  — Trieste Next 2025 è promosso da Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Gruppo NEM Nord-Est Multimedia/Il NordEst/Il Piccolo, Area Science Park, OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati. Copromotore è la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Curato da Post Eventi, il festival è un progetto di Trieste Città della Conoscenza e si avvale della collaborazione con l’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano. Main partner della manifestazione è Generali. Partner sono AcegasApsAmga, Estenergy, Insiel, Smact Competence Center. Content partner sono EuroBioHighTech, Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Fondazione Telethon e Centro Protesi Inail.  
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GLI EVENTI IN AREA SCIENCE PARK
Workshop, corsi, incontri e tavole rotonde a carattere scientifico e divulgativo
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