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Analisi di immagini mediche, sicurezza informatica e visione artificiale al centro della 7^ Summer School AI-DLDA di Udine
Quattro giorni di full-immersion con studiosi ed esperti di AI, per fare il punto sulla ricerca legata all’intelligenza artificiale applicata alla analisi di immagini mediche, alla cyber security e alla computer vision.
Sono stati questi i temi al centro della 7a edizione di AI-DLDA: International Summer School on Artificial Intelligence, la scuola estiva sull’IA che si è svolta dal 1° al 4 luglio a Udine, organizzata da Area Science Park, Università di Udine, DITEDI e Digital Innovation Hub di Udine, nel contesto dell’iniziativa IP4FVG-EDIH, il Digital Innovation Hub regionale finanziato dall’Unione europea con Next Generation EU e dal PNRR.
Tra gli speaker di rilievo internazionale erano presenti, quest’anno, Lamberto Ballan (Università di Padova), Sebastiano Battiato (Università di Catania), Gustavo Carneiro (University of Surrey), Emanuele Rodolà (Università Sapienza di Roma), Andreas Windish (Joanneum research) e Stefano Zanero (Politecnico di Milano).
La Summer School di Udine si conferma un’importante opportunità di networking tra ricercatori e altri professionisti del settore. Tra i partecipanti di questa edizione, ben 19 i professionisti provenienti da importanti aziende regionali e nazionali e 16 i ricercatori e dottorandi di realtà universitarie italiane ed europee (Francia, Regno Unito e Lituania le principali).
Oltre che per le sessioni di studio e approfondimento, la Summer School AI-DLDA si è caratterizzata sin dalla sua nascita anche per il fitto programma di workshop pomeridiani, condotti da esperti di applicazioni industriali, quest’anno a cura di aziende ed enti quali Joanneum research, Lenovo, SISSA, Università di Udine, Datamantix, R-Tree Technologies, Università di Modena e Reggio Emilia, beanTech.
Opportunità
Servizi per l'Innovazione
Phenotypic Fingerprinting School: opportunità di formazione in Area Science Park per due laureati STEM
Un’opportunità di formazione teorico-pratica che, grazie all’utilizzo di approcci e tecniche complementari e integrabili, permette di scoprire le impronte digitali delle vie metaboliche cellulari perturbate dalle infezioni e dalla risposta ai farmaci.
È quella offerta dalla scuola di formazione in “Phenotypic Fingerprinting”, promossa da Area Science Park in collaborazione con Elettra Sincrotrone Trieste, l’International Center for Genetic Engineering and Biotechnology – ICGEB e il Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR, nell’ambito delle attività di “Pathogen Readiness Platform for CERIC-ERIC Upgrade” – PRP@CERIC*.
La scuola si terrà in lingua inglese e sarà ospitata a Trieste presso i laboratori di Area Science Park, Elettra Sincrotrone Trieste, ICGEB e Istituto Officina dei Materiali-CNR; è strutturata in due sessioni per un totale di circa 150 ore. Diversi i temi trattati: dai modelli cellulari di interazione ospite-patogeno al sequenziamento di RNA, dalle micro e nano-lavorazioni per la biologia alla citologia chimica, all’analisi, l’integrazione e la gestione dei dati.
Il percorso formativo “Phenotypic Fingerprinting School” nasce per rafforzare le competenze di ricercatori e tecnologi che lavorano nell’ambito del progetto PRP@CERIC, ma prevede anche la partecipazione di una quota esterna di laurati STEM interessati a sviluppare le proprie competenze nello studio delle impronte digitali fenotipiche. Si tratta di due posizioni per le quali Area Science Park promuove una manifestazione di interesse pubblicata sul sito istituzionale e aperta fino al 26 luglio 2024.
I requisiti per presentare la propria candidatura sono:
essere in possesso di diploma di laurea magistrale o specialistica o diploma di laurea vecchio ordinamento in materie STEM;
conoscere la lingua inglese;
godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o provenienza.
Per ciascun partecipante al percorso formativo è previsto il rimborso dei pranzi durante le giornate di lezione (fruibili presso le mense di Area Science Park), mentre, esclusivamente per gli studenti provenienti da fuori Trieste, è previsto il rimborso anche del pernottamento e degli altri pasti.
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*Il progetto “Pathogen Readiness Platform for CERIC-ERIC Upgrade” – PRP@CERIC è finanziato dal PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e Ricerca”, Componente 2 “Dalla Ricerca all’Impresa”, Linea di Investimento 3.1 “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.
Opportunità
Borsa di dottorato per studiare l’interazione tra SARS-CoV-2 e la cellula infettata
La malattia COVID-19 grave è caratterizzata da una soppressione inefficiente dei primi stadi dell’infezione, seguita da una risposta esacerbata quando ormai il virus ha prolificato nell’organismo, con il risultato di iper-infiammazione, sindrome respiratoria acuta, danno tissutale, insufficienza multiorgano, con effetto a lungo termine, il cosiddetto “Long COVID”.
Studi scientifici hanno dimostrato che l’infezione da SARS-CoV-2 compromette l’integrità genomica danneggiando il DNA della cellula i e ne inibisce il processo di riparazione.
Con l’intento di capire quali siano i meccanismi che si attivano quando si innesca questo processo e l’interazione tra la malattia e la risposta infiammatoria, in particolare nel contesto delle cellule del sistema nervoso, l’Università di Trieste bandisce la borsa di dottorato “Interaction between SARS-CoV-2 and cellular pathways”, che sarà svolta presso i laboratori di Area Science Park.
Il progetto di dottorato ha l’obiettivo di investigare i meccanismi molecolari che si celano dietro il virus-induced DNA damage (VIDD) e il virus-inuced senescence (VIS) nel contesto della neuro-infiammazione e di caratterizzare l’effetto delle sostituzioni amminoacidiche accumulate con l’evoluzione di SARS-CoV-2. Questo permetterà di comprendere meglio le conseguenze endocrine e paracrine del danno al DNA causato da SARS-CoV-2 e aprirà la strada ai trattamenti farmacologici.
Il/la candidato/a ideale ha una laurea in biologia o biotecnologie, esperienza pregressa in un laboratorio di biologia molecolare e buona padronanza dell’inglese.
Nel corso del dottorato, il/la candidato/a acquisirà competenze per lavorare in laboratorio di biosicurezza 3, eseguire microscopia confocale e generare proteine ricombinanti. Inoltre, opererà in stretta collaborazione con il laboratorio di Virologia Molecolare in ICGEB (Trieste), l’IGM-CNR (Pavia) e i laboratori di Genomica ed Epigenomica (LAGE) e di Data Engineering (LADE) di Area Science Park, nella cornice della Pathogens Readiness Platform (PRP@CERIC).
Scadenza per sottoporre la domanda: 13 giugno 2024.
Per maggiori informazioni sul programma di ricerca consulta la scheda
Supervisore del progetto → Giuditta De Lorenzo
Per iscriversi ai dottorati di ricerca dell’Università di Trieste segui il link → Iscriversi a un Dottorato di Ricerca | Università degli Studi di Trieste (units.it)
Infrastrutture di ricerca
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Borsa di dottorato: Microscopia Elettronica in modalità in situ/in operando e tecniche correlative su materiali per l’energia
Uno degli elementi cruciali per poter rispondere a molte delle priorità nel settore dell’energia è la possibilità di monitorare l’evoluzione delle proprietà elettroniche, strutturali e chimiche dei materiali, in particolare nel campo della catalisi, della conversione e dello stoccaggio dell’energia. Negli ultimi anni, numerosi sono stati gli sforzi volti ad identificare soluzioni tecnologiche innovative per modificare e/o caratterizzare le proprietà dei materiali d’interesse per l’energia e analizzarne l’evoluzione in condizioni realistiche.
Il focus di ricerca di questo programma dottorale, che si svolgerà presso il LAME- Laboratorio di Microscopia Elettronica di Area Science Park, è lo sviluppo di approcci correlativi basati sulla combinazione tra microscopia TEM e tecniche spettroscopiche per esplorare le proprietà di diversi sistemi di materiali, in diversi ambienti e sotto diversi stimoli, in condizioni in situ/in operando.
In particolare, l’attività sperimentale riguarderà lo sviluppo di microreattori per approcci combinati che utilizzano la combinazione della microscopio TEM e la radiazione di sincrotrone e sarà svolta in stretta collaborazione con i gruppi di nanofabbricazione e sincrotrone situati all’interno dei centri di ricerca insediati in Area Science Park.
Il candidato ideale dovrà possedere una laurea magistrale in Chimica, Fisica o Scienza dei Materiali, esperienza pregressa in microscopia elettronica, motivazione a lavorare in modo indipendente in un ambiente di ricerca internazionale e buona padronanza dell’inglese. Competenze in simulazioni COMSOL, scripting e analisi dati mediante linguaggi di programmazione rappresentano un valore aggiunto.
Per maggiori informazioni sul programma di ricerca consulta la scheda
Per iscriversi ai dottorati di ricerca dell’Università di Trieste segui il link → Iscriversi a un Dottorato di Ricerca | Università degli Studi di Trieste (units.it)
Infrastrutture di ricerca
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Corso di perfezionamento in Data Management and Curation: opportunità di formazione in Area Science Park per due laureati STEM
Metodologie dell’Open Science, gestione dei dati FAIR-by-design e FAIRification dei dati, utilizzo di strumenti e software per l’acquisizione e l’arricchimento dei metadati e strumenti e metodi per l’analisi preliminare dei dati e dei metadati. Sono le principali competenze che i partecipanti al Master Data Management and Curation acquisiranno al termine del percorso annuale di perfezionamento in lingua inglese, organizzato da Area Science Park, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati – SISSA e Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Officina dei Materiali( CNR-IOM), nell’ambito delle attività di NFFA-DI e PRP@CERIC, progetti finanzianti dal PNRR* per il potenziamento di infrastrutture di ricerca.
Si tratta di una prima edizione pilota di un master dedicato a giovani ricercatori interessati a sviluppare competenze sulla gestione FAIR dei dati nell’ambito di infrastrutture di ricerca. Il percorso, della durata di circa un anno, è strutturato in due parti: la prima didattica (sei settimane, settembre – ottobre 2024) e la seconda sperimentale da svolgersi presso i laboratori di Area Science Park (sette mesi – da novembre a maggio 2025).
Area Science Park promuove la partecipazione al Master attraverso una manifestazione di interesse pubblicata sul sito istituzionale per individuare due studenti che riceveranno un rimborso forfettario (pari a 15.000 euro) a copertura dei costi.
I requisiti per partecipare sono:
1) essere in possesso di una laurea triennale o magistrale o specialistica o diploma di laurea vecchio ordinamento, in materie scientifiche, ingegneristiche o informatiche o in materie affini o equivalenti;
2) essere in stato di disoccupazione o non occupazione;
3) conoscere la lingua inglese.
Scadenza: 31 maggio 2024.
Informazione in dettaglio sulle due opportunità formative Area Science Park sono disponibile di seguito.
Scarica la presentazione: Master Data Management and Curation
Guarda la registrazione del webinar di presentazione del Master e delle due opportunità offerte da Area Science Park (per problemi di visualizzazione clicca QUI).
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* Missione 4 “Istruzione E Ricerca” – Componente 2 “Dalla Ricerca All’impresa”, Linea Di Investimento 3.1, “Fondo Per La Realizzazione Di Un Sistema Integrato Di Infrastrutture Di Ricerca E Innovazione”, Finanziato Dalla Unione Europea – Nextgenerationeeu, Azione Di Riferimento La 3.1.1 “Creazione Di Nuove Ir O Potenziamento Di Quelle Esistenti Che Concorrono Agli Obiettivi Di Eccellenza Scientifica Di Horizon Europe E Costituzione Di Reti”.
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Proprietà intellettuale e valorizzazione dei risultati della ricerca
Nell’ambito delle attività del SiS FVG, il Sistema Scientifico e dell’Innovazione del friuli Venezia Giulia che mette insieme 17 enti di ricerca e innovazione regionali, Area Science Park in collaborazione con il CLab dell’Università di Trieste promuove un ciclo di seminari sui temi della proprietà intellettuale e della valorizzazione dei risultati della ricerca.
Dedicati in particolare a docenti e ricercatori dell’ateneo, ma aperti a tutti gli interessati, i seminari si svolgeranno presso il CLab dell’Università degli Studi di Trieste, in via F. Severo, 40 (Ex Ospedale Militare).
Si inizia giovedì 26 ottobre 2023 alle ore 14.00 con il primo di tre incontri dal titolo “Panoramica Proprietà intellettuale e Statistiche IPRs”, e che avrà come relatore Giulio Selvazzo, Communication and Corporate Affairs di GLP Intellectual Property Office. Selvazzo ha lunga esperienza come relatore per diversi workshop e seminari sulla Proprietà Intellettuale e ha all’attivo diverse pubblicazioni sul tema anche in ambiti più emergenti, come ad esempio le applicazioni legate al mondo dei software.
Il 2° e il 3° modulo, “Brevetti, know how e trade secrets” e “Contrattualistica e IPRs in ambito ricerca: focus NDA + Licensing”, si svolgeranno il 23 novembre e il 18 gennaio e vedranno la partecipazione di Davide Luigi Petraz – Co-Managing Partner GLP Intellectual Property Office. Avvocato e Mandatario Brevetti, Marchi e Disegni, Petraz è professore a contratto di Proprietà Intellettuale all’Università di Trieste ed ha maturato una notevole esperienza nella rappresentanza presso l’Ufficio Brevetti Europeo di diverse realtà aziendali. Per AIPPI, l’Associazione Internazionale per la Protezione della Proprietà Intellettuale, è parte del Consiglio Direttivo italiano.
La partecipazione ai seminari è gratuita, previa iscrizione.
PROGRAMMA:
Modulo 1 – Panoramica Proprietà intellettuale e Statistiche IPRs
Relatore: Giulio Selvazzo
26 ottobre 2023 dalle ore 14:00 alle ore 16:00
ISCRIZIONE
Modulo 2 – Brevetti, know how e trade secrets
Relatore: Davide Petraz
23 novembre 2023 dalle ore 14:00 alle ore 16:00
ISCRIZIONE
Modulo 3 – Contrattualistica e IPRs in ambito ricerca: focus NDA + Licensing
Relatore: Davide Petraz
18 gennaio 2024 dalle ore 14:00 alle ore 16:00
ISCRIZIONE
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Servizi per l'Innovazione
Dottorato di ricerca in nanotecnologie, candidature fino al 15 giugno
Sono aperte fino al 15 giugno 2023 le candidature per una borsa di Dottorato in Nanotecnologie presso l’Università degli studi di Trieste finanziata da Area Science Park per attività di ricerca su caratterizzazione di nanomateriali mediante microscopia elettronica.
L’attività di ricerca si incentrerà su “Metodologie avanzate per la caratterizzazione nanostrutturale di nanomateriali mediante microscopia elettronica” (posizione D/9 del bando) e verrà condotta presso il LAME, Laboratorio di Microscopia Elettronica di Area Science Park, sotto la supervisione scientifica di Regina Ciancio.
Scadenza invio candidature: 15 giugno 2023
Maggiori informazioni sulle attività connesse alla ricerca qui
Il bando completo e le modalità di candidatura sono disponibili sul sito dell’Università degli studi di Trieste, consultando la voce “Nanotechnology” (posizione D/9 del bando): vai al bando completo
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GLI EVENTI IN AREA SCIENCE PARK
Workshop, corsi, incontri e tavole rotonde a carattere scientifico e divulgativo
RUBRICHE VIDEO
Interviste e video racconti dal mondo della ricerca di Area Science Park