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In questo nuovo appuntamento di Area vs Covid-19 ci occupiamo degli studi in corso all’ICGEB dove, dopo il sequenziamento del genoma del virus presente in Friuli Venezia Giulia, reso possibile anche grazie al sequenziatore di ultima generazione di Area Science Park, si lavora per individuare nuove strategie di lotta al SARS-CoV-2. L’ICGEB ha anche aperto una piattaforma on line per la condivisione di competenze e risorse con i ricercatori di tutto il mondo.
Ce ne parla Alessandro Marcello, responsabile del laboratorio di virologia molecolare dell’ICGEB.
In questo nuovo appuntamento di Area vs Covid-19 parliamo della Fondazione ITS Volta e di come la formazione di professionisti nel campo biomedicale sia un fattore cruciale per dare a medici e ospedali gli strumenti utili a contrastare la pandemia da coronavirus.
Con noi Marco Simonetti, responsabile scientifico dell’istituto e Diego Lassini, ex studente ora tecnico per la società Althea, che ha lavorato a Londra nell’allestimento di un ospedale da 4000 posti letto destinati ai pazienti affetti da SARS-CoV-2.
Area Science Park sta dando il suo contributo alla lotta contro la pandemia da Covid-19. Lo sta facendo con diverse iniziative e progetti che vedono impegnati molti ricercatori sul fronte della ricerca di farmaci, di nuovi sistemi diagnostici e di un vaccino, ma anche su altri versanti, da quello dei servizi alla sanità al finanziamento di progetti innovativi.
In questo primo appuntamento intervistiamo Bruna Marini e Rudy Ippodrino, fondatori della startup Ulisse BioMed, che recentemente hanno studiato le mutazioni del virus SARS-CoV-2, responsabile della pandemia da Covid-19. La ricerca, frutto di una collaborazione internazionale, è stata accettata dalla prestigiosa rivista “Journal of Translational Medicine”.
Perché la sicurezza alimentare è importante?
Maurizio Paleologo, CEO di Affidia, ci racconta cosa occorra sapere per avere a tavola alimenti controllati e sicuri.
Come si può applicare CRISPR, un’innovativa tecnica di genome editing, al mondo delle piante?
Vittorio Venturi dell’ICGEB ci racconta la nascita di questa tecnologia e le sfide che i ricercatori si pongono per il futuro, alla ricerca di nuovi metodi per rendere le piante più resistenti.
Una sorta di biopsia virtuale dell’architettura ossea del paziente, ottenuta da immagini radiografiche, è la nuova frontiera diagnostica per prevenire le fratture causate dall’osteoporosi.
Ce ne parlano Francesca Cosmi, co-founder di M2TEST, e Alessandra Nicolosi, CEO e co-founder di M2TEST.
Attivo nella Fondazione ITS Alessandro Volta di Trieste il LAB3D – Laboratory for 3D print and virtual, augmented and mixed reality dedicato alla formazione dei tecnici delle apparecchiature biomedicali.
Ce ne parla Marco Simonetti, responsabile scientifico della Fondazione ITS Alessandro Volta di Trieste.
Una sorta di “taglia e cuci” del DNA. È ciò che consente di fare CRISPR, una tecnica con cui i ricercatori lavorano per correggere sequenze mutate responsabili di funzioni patologiche dentro la cellula, causa di gravi malattie. Oggi l’editing genetico ci consente di sostituire queste sequenze con altre sane.
Come e con quali prospettive ce lo spiega Serena Zacchigna, ricercatrice all’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology.
Malattie veicolate da punture di zanzara o di zecca: all’interno delle cellule la risposta da stress agisce come segnale precoce di pericolo che stimola una potente risposta antivirale. Come?
Ce lo spiega Alessandro Marcello che ha fatto questa scoperta con il suo team di ricerca del laboratorio di virologia dell’ International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology.
L’acquaponica è una tecnica che sfrutta l’acqua di scarto dei pesci come fertilizzante per le piante: l’acqua viene pompata dalle vasche per l’acquacoltura a un filtro biologico e quindi alle colture idroponiche, dove viene depurata dalle piante, che ne estraggono le sostanze nutritive.
L’acqua pulita può venire quindi reimmessa nelle vasche destinate all’acquacoltura e riprendere il ciclo.
Il bello è che con questo sistema non si usano diserbanti o disinfettanti né fertilizzanti chimici, ad eccezione di alcune soluzioni a bassa concentrazione di microelementi necessari alla salute delle piante.
Abbiamo visitato l’impianto di Porcia (PN) di Bluegrass Project e ne abbiamo parlato con Marco Francese, di Shoreline, Federico Comel dell’Università Ca’ Foscari, e Fabio del Tedesco di Agroittica Friulana.
Quinto e ultimo episodio della prima serie di TECH STORIES, realizzata da Area Science Park in collaborazione con APZmedia.
Episodio 4 – Prima web series di Area Science Park