Multimedia
Tutti i video di Area Science Park
- Tutte le date
- Ultimi 12 mesi
- Ultimi 6 mesi
- Ultimi 3 mesi
Ridurre l’impatto ambientale in agricoltura è una sfida urgente che oggi può essere affrontata grazie a strumenti digitali sempre più accessibili.
Sensori, droni, modelli predittivi e intelligenza artificiale permettono di monitorare le coltivazioni in tempo reale, intervenire solo quando necessario e ottimizzare l’uso di risorse come acqua, fertilizzanti e trattamenti fitosanitari.
Queste soluzioni sono già realtà in molte aziende agricole, grazie anche all’esperienza di realtà come Primo Principio, che da anni lavora sul campo per rendere l’innovazione semplice, concreta e al servizio della sostenibilità.
Ne abbiamo parlato con Federico Longobardi, Direttore tecnico di Primo Principio.
Per salvaguardare i boschi dagli incendi e migliorare il ciclo della raccolta dei rifiuti la tecnologia rappresenta un alleato importante, come dimostrano queste due soluzioni proposte da Elimos, che coniugano sostenibilità ambientale e innovazione nei servizi pubblici:
- un sistema di monitoraggio avanzato, basato su telecamere infrarosse e visibili, per rilevare in modo tempestivo gli incendi boschivi
- una suite di soluzioni per il controllo degli accessi e la misurazione dei rifiuti, pensata per ottimizzare la gestione dei centri di raccolta.
Ne abbiamo parlato con Piergiorgio Menia, Presidente e Responsabile tecnico di Elimos.
Efficienza energetica e sostenibilità ambientale sono parte integrante dell’evoluzione del laboratorio Elettra.
Attraverso centrali di trigenerazione attive da oltre un decennio, è già possibile coprire una parte significativa del fabbisogno energetico, riducendo l’impatto ambientale delle attività scientifiche.
Il progetto Elettra 2.0 punta a un acceleratore di nuova generazione, più performante ma con consumi ridotti del 20%. Inoltre, in prospettiva la realizzazione di un grande impianto fotovoltaico in una cava dismessa nei pressi del laboratorio.
Ne abbiamo parlato con Andrea Galimberti, Energy Manager di Elettra Sincrotrone Trieste.
Il 22 aprile celebriamo la Giornata della Terra, un’occasione preziosa per riflettere sull’urgenza di costruire un futuro più sostenibile. La sostenibilità, oggi più che mai, è una sfida globale che richiede visione strategica e impegno concreto da parte di tutti, a partire dalle istituzioni fino alle realtà locali.
Anche Area Science Park ha scelto di affrontare questa sfida con un piano a lungo termine che unisce obiettivi ambientali e sociali: dalla decarbonizzazione dei suoi campus alla promozione della mobilità sostenibile, fino all’inclusione e alla parità di genere. Una transizione che coinvolge infrastrutture, persone e idee.
Ma sostenibilità significa anche innovazione: nel cuore della ricerca nascono soluzioni che riducono l’impatto ambientale e migliorano la vita di tutti.
Ne abbiamo parlato con Fabio Morea, Sustainability Manager di Area Science Park.
Hai un’idea innovativa che nasce dalla ricerca e vuoi trasformarla in impresa?
Deep Tech Revolution è la call lanciata da Area Science Park per sostenere la nascita e lo sviluppo di startup deep tech basate sulla ricerca. Il progetto mette a disposizione risorse, competenze e le infrastrutture avanzate dei nostri campus, con l’obiettivo di favorire l’innovazione tecnologica applicata all’impresa.
Possono partecipare startup innovative, spin-off universitari, ricercatori e gruppi di ricerca con progetti nei settori delle scienze della vita, dei materiali, delle tecnologie digitali avanzate e delle energie verdi.
Il budget complessivo è di 1 milione di euro, con il finanziamento a fondo perduto di cinque progetti. La call scade il 30 giugno 2025.
Ne abbiamo parlato con Roberto Pillon, Responsabile dell’Ufficio Generazione d’Impresa di Area Science Park.
Scopri tutte le informazioni e la modulistica sul sito di Area Science Park!
Favorire l’incontro tra innovazione e impresa è una delle missioni chiave di Area Science Park, che attraverso lo European Digital Innovation Hub IP4FVG-EDIH propone iniziative di matching B2B pensate per mettere in contatto provider ICT e aziende alla ricerca di soluzioni digitali. Gli eventi organizzati nell’ambito di questo servizio sono veri e propri showcase tecnici, in cui le tecnologie più avanzate vengono presentate a una platea mirata di potenziali partner imprenditoriali.
Marco Lavaroni di Area Science Park, ci racconta come queste occasioni rappresentino un’opportunità concreta per stimolare collaborazioni ad alto valore tecnologico, facilitando la nascita di sinergie tra domanda e offerta. Un’azione strategica che contribuisce a far crescere l’ecosistema dell’innovazione digitale, creando connessioni efficaci tra chi sviluppa soluzioni e chi cerca strumenti per affrontare le sfide della transizione digitale.