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The contamination of food and feed with mycotoxins is a global threat to food safety and has great public health and economic significance.
Mycotoxin contamination risk is very weather-dependent and the EU food and feed chain knows when to increase controls and when to use technologies to decontaminate grains or other crops produced in the EU.
When commodities like grains, cocoa, coffee, spices, dried fruits, or nuts are imported, however, the risk is unpredictable, and the analytical control system must be vigilant at all times.
We talked about it with Maurizio Paleologo, CEO of Affidia.
Al CNR-IOM di Trieste è attivo Cryo-stage, un nuovo strumento che, inserito all’interno di un microscopio elettronico, permette di congelare a bassissime temperature campioni biologici e di analizzarli ad altissima risoluzione.
Grazie a Cryo-stage il campione biologico non deve essere pretrattato (disidratato, colorato ecc.): il rapido processo di congelamento consente l’analisi di cellule, tessuti, proteine mantenendone intatta la struttura.
È l’unico strumento di questo tipo presente in Italia e va a potenziare le infrastrutture di ricerca Open Lab di Area Science Park.
I campi di applicazione sono diversi, sia in ambito scientifico che industriale, ad esempio i settori farmaceutico e alimentare.
Entro l’autunno Cryo-stage sarà accessibile anche a imprese e ricercatori esterni interessati.
Ce ne parla Marco Lazzarino, ricercatore del CNR-IOM.
La scadenza del brevetto industriale su un farmaco ne rende possibile la produzione libera, facendo decadere il diritto del titolare al suo utilizzo esclusivo.
Tuttavia questo tipo di produzioni richiede competenze molto specializzate, non sempre presenti in particolare nei Paesi in via di sviluppo.
Così, grazie ai nuovi laboratori inaugurati a maggio, l’Unità di Sviluppo Biotecnologico dell’ICGEB ha potenziato la sua capacità di trasferire le conoscenze necessarie a produrre farmaci biosimilari di grande importanza non più coperti da brevetto, come per esempio insulina e interferone.
L’ICGEB offre al personale delle ditte farmaceutiche dei suoi 66 Paesi membri corsi di formazione “hands on” che permettono di apprendere le tecniche di produzione dei biosimilari, per poi riprodurle e renderle operative in diversi Paesi del mondo.
Ce ne parla Natasa Skoko, Group Leader dell’Unità di Sviluppo Biotecnologico dell’ICGEB di Trieste.
Una rete Europea per aiutare le PMI a crescere, innovarsi e internazionalizzarsi. Area Science Park ne fa parte, grazie al Consorzio Friend Europe.
Un sistema integrato di servizi per aiutare le aziende a:
- individuare nuovi partner commerciali, produttivi e tecnologici all’estero
- sostenere l’innovazione e il trasferimento tecnologico
- promuovere la partecipazione delle PMI a Horizon 2020.
Scoprite gli strumenti per essere più competitivi sui mercati internazionali, dalla voce di Francesca Marchi (Area Science Park) e Sabina Dradinch (Aries scarl – CCIAA Venezia Giulia).
Per maggiori informazioni:
Contact Point Enterprise Europe Network – Regione Friuli Venezia Giulia
Area Science Park – Padriciano, 99 – 34149 Trieste
Francesca Marchi
francesca.marchi@area.trieste.it
ec.europa.eu/enterprise-europe-network
www.friendeurope.it
Come favorire la mobilità dei ricercatori e lo sviluppo della loro carriera nell’ambito dello Spazio europeo della Ricerca?
Ci pensa il Centro EURAXESS di Area Science Park!
Il Centro fa parte della rete pan-europea EURAXESS – Researchers in Motion, iniziativa della Commissione UE, che conta più di 500 centri situati in 40 Paesi, in Europa e nel resto del mondo.
L’EURAXESS Centre di Area è a disposizione per informazioni e supporto sia per l’ingresso e il soggiorno sul territorio nazionale sia per le opportunità di ricerca e studio in Italia e all’estero.
Scoprite i servizi dalla voce di Ilaria Pierdomenico.
INFO:
website: www.euraxess.it
e-mail: mobility@areasciencepark.it
I cambiamenti climatici stanno modificando profondamente il mondo in cui viviamo, fra cui anche i ghiacciai.
Come stanno reagendo le masse glaciali alpine al surriscaldamento globale?
Una ricerca che ha coinvolto il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ismar), le Università di Genova e Trieste, l’Università gallese di Aberystwyth e dell’ARPA Veneto, ha studiato il ghiacciaio della Marmolada e la sua evoluzione nel tempo.
Ce ne parla Renato Colucci del Cnr-Ismar.
Perché la sicurezza alimentare è importante?
Maurizio Paleologo, CEO di Affidia, ci racconta cosa occorra sapere per avere a tavola alimenti controllati e sicuri.
Come si può applicare CRISPR, un’innovativa tecnica di genome editing, al mondo delle piante?
Vittorio Venturi dell’ICGEB ci racconta la nascita di questa tecnologia e le sfide che i ricercatori si pongono per il futuro, alla ricerca di nuovi metodi per rendere le piante più resistenti.
Una sorta di biopsia virtuale dell’architettura ossea del paziente, ottenuta da immagini radiografiche, è la nuova frontiera diagnostica per prevenire le fratture causate dall’osteoporosi.
Ce ne parlano Francesca Cosmi, co-founder di M2TEST, e Alessandra Nicolosi, CEO e co-founder di M2TEST.
Attivo nella Fondazione ITS Alessandro Volta di Trieste il LAB3D – Laboratory for 3D print and virtual, augmented and mixed reality dedicato alla formazione dei tecnici delle apparecchiature biomedicali.
Ce ne parla Marco Simonetti, responsabile scientifico della Fondazione ITS Alessandro Volta di Trieste.
Una sorta di “taglia e cuci” del DNA. È ciò che consente di fare CRISPR, una tecnica con cui i ricercatori lavorano per correggere sequenze mutate responsabili di funzioni patologiche dentro la cellula, causa di gravi malattie. Oggi l’editing genetico ci consente di sostituire queste sequenze con altre sane.
Come e con quali prospettive ce lo spiega Serena Zacchigna, ricercatrice all’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology.
Malattie veicolate da punture di zanzara o di zecca: all’interno delle cellule la risposta da stress agisce come segnale precoce di pericolo che stimola una potente risposta antivirale. Come?
Ce lo spiega Alessandro Marcello che ha fatto questa scoperta con il suo team di ricerca del laboratorio di virologia dell’ International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology.