Don’t be a star, be a galaxy

 

Molto spesso si parla di innovazione come di un atto individuale. Eppure, soprattutto quando si ragiona di politiche pubbliche, bisogna considerare la differenza (anche etimologica) fra complicato e complesso.

  • Complicato = CUM PLICUM (piega del foglio)
  • Complesso = CUM PLEXUM (nodo o intreccio)

 

Lo sviluppo industriale in Italia, l’innovazione di processo (anche, ma non solo, attraverso la digital transformation) e la logistica della conoscenza sono problemi complessi, non complicati.

Sono resi complessi dalla mancanza di risorse o dal fatto che sono limitate.
Sarebbe semplice, ad esempio, digitalizzare le PMI di un territorio, avendo a disposizione milioni di euro. Ma non è così.

Per risolvere un problema complicato, basta “spiegare le pieghe del problema”.
Risolvere un problema complesso è possibile solo collaborando con gli altri.

“Don’t be a star, be a galaxy” spiega la ricerca del Prof Peter Gloor (Università di Zurigo): le innovazione di successo sono create da gruppi e nodi, non da singole istituzioni o persone.

Ed è proprio con questo spirito che alcune istituzioni pubbliche o private stanno collaborando fattivamente  per lo sviluppo di Argo, il nuovo sistema industriale basato sull’innovazione di processi e prodotti in grado di aumentare la produttività economica e generare nuovi posti di lavoro, attraverso l’interazione tra ricerca e industria.

​​ Scopri il sistema Argo