Piattaforma Scienze della Vita

Le Piattaforme Scientifiche e Tecnologiche sono laboratori di ricerca aperti e inclusivi, in cui strumentazioni avanzate e competenze specializzate appartenenti a diversi enti e centri di ricerca sono messe a sistema per fornire know-how e servizi finalizzati allo svolgimento di test sperimentali e progetti di ricerca applicata e industriale. 

La Piattaforma Scienze della Vita mette a disposizione di ricercatori e imprese un sistema di competenze e facility dedicate alla biologia strutturale, cellulare e molecolare, biofisica e microscopia che utilizzano tecniche di imaging e caratterizzazione biochimica e biofisica, con applicazioni nel settore farmaceutico, biotecnologico, nutraceutico e diagnostico. 

Le strumentazioni e le competenze avanzate sono messe a disposizione di ricercatori e aziende da Area Science Park, ICGEBElettra Sincrotrone Trieste, CNR-IOM e CNR-IC.

Laboratori e principali applicazioni 

La Piattaforma Scienze della Vita integra e mette a disposizione le strumentazioni e le competenze specifiche degli Istituti e Laboratori aderenti, in particolare: 

La Piattaforma Scienze della Vita è a disposizione di imprese e sviluppatori di nuovi prodotti in campo farmaceutico, biotecnologico, nutraceutico e diagnostico. È possibile sviluppare studi a livello molecolare, di singola cellula e di organoide, per testare l’attività biologica di nuove molecole e preparati, dispositivi diagnostici e protesici. 

Tra le principali attività realizzabili grazie alla strumentazione della Piattaforma Scienze della Vita troviamo: 

  • risoluzione della struttura molecolare a livello atomico;
  • misura delle affinità tra molecole;
  • studio dell’attività biologica a livello cellulare;
  • screening di nuovi composti biologicamente attivi (come farmaci o prodotti nutraceutici);
  • misura delle forze di interazione tra cellule e cellule e cellule e substrato;
  • misura e analisi dei profili biomeccanici di cellule e tessuti;
  • sviluppo di substrati e scaffold per la crescita e il differenziamento cellulare;
  • sviluppo di sistemi organoidi;
  • studio dell’interazione di nanoparticelle, nanostrutture, virus e batteri con cellule e tessuti mediante criomicroscopia elettronica;
  • studio di proteine e complessi proteici implicati in meccanismi fondamentali della cellula e utili nella formulazione di nuovi farmaci;
  • studio della morfologia di microorganismi, cellule e tessuti, per ottenere informazioni su proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici con risoluzione micrometrica e nanometrica;
  • studio dei tessuti biologici e organi in modelli animali con imaging 3D (in vivo ed ex vivo) e risoluzioni submicrometriche, utili per comprendere variazioni morfologiche in diverse condizioni patologiche;
  • sviluppo e ottimizzazione di sensori miniaturizzati su scala nano-micrometrica per l’analisi real-time di biomarcatori (proteine, miRNA, esosomi);
  • progettazione e prototipazione di strumentazione diagnostica. 

Tecnologie a disposizione

• Microscopia elettronica a scansione – SEM e FIB  
• Microscopia a forza atomica – AFM  
• Microscopia di fluorescenza  
• Microscopia di emissione a trasmissione con raggi x molli con luce di sincrotrone  
Microtomografia computerizzata a raggi X con luce di sincrotrone (micro-CT)  
• Microscopia Infrarossa con luce di Sincrotrone

• Microscopia Infrarossa con luce di Sincrotrone  
• Laboratorio di Biologia Strutturale e Protein facility  
• Spettroscopia UV Resonant Raman – UVRR  
• Spettroscopia di Dicroismo Circolare – CD  
• Small angle X-ray scattering-Scattering con luce di sincrotrone – SAXS  
• Diffrazione a raggi X con luce di sincrotrone – XRD

• Small angle X-ray scattering-Scattering con luce di sincrotrone – SAXS  
• Diffrazione a raggi X con luce di sincrotrone – XRD  
• Spettroscopia di raggi X in dispersione di energia – EDS  
• Spettroscopia RAMAN  
• Laboratorio di meccanobiologia  
Microcalorimetria isotermica di titolazione – ICT  
Grating Coupled Interferometry – GCI  
• Spettroscopia Terahertz Pulsata – TPS  
• Spettroscopia infrarossa in trasformata di Fourier (FTIR) con luce di sincrotrone