La scorsa settimana è stato firmato un accordo tra Elettra Sincrotrone Trieste e l’ International Atomic Energy Agency (IAEA). L’accordo verterà sul tema “Sorgenti di Luce avanzate: hardware e sviluppo di metodologie multi-disciplinari”, e sosterrà i paesi nella ricerca, sviluppo e realizzazione legati all’applicazione di tecnologie avanzate e innovative.
“Questo nuovo accordo andrà a beneficio degli Stati membri in via di sviluppo grazie al suo generale interesse per le sorgenti di luce avanzate, tra cui il laser a elettroni liberi, FERMI”, ha dichiarato il vice-direttore generale dell’IAEA Najat Mokhtar, capo del Dipartimento di Scienze nucleari.
Il nuovo accordo sul centro di collaborazione ha inoltre una portata molto più ampia, tra cui la progettazione di sorgenti di luce, linee di luce e ottiche. Elettra fornirà assistenza ai paesi in via di sviluppo che pianificano la costruzione o il miglioramento dei propri sincrotroni attraverso la formazione di scienziati e tecnologi in settori chiave.
“Con questo accordo, Elettra-Sincrotrone Trieste diventa un hub di riferimento delle tecnologie degli acceleratori e delle linee di luce promuovendo così l’impatto della ricerca fondamentale, di quella applicata, e di quella industriale negli Stati membri dell’IAEA,” ha dichiarato Alfonso Franciosi, amministratore delegato di Elettra.
Con il nuovo Centro di Collaborazione Elettra-Sincrotrone Trieste in Italia, ci sono ora 44 centri simili attivi in tutto il mondo, e si sta discutendo in diversi paesi per crearne di nuovi.