Si chiama For-ST (Forecasting e Stress-Testing) ed è un modello previsionale nato per valutare l’impatto sull’economia reale e sui mercati finanziari della crisi generata dalla pandemia da Covid-19. Lo ha messo a punto l’agenzia di rating fintech, modefinance, e funziona grazie all’utilizzo di algoritmi di Intelligenza Artificiale. Consente di stimare l’impatto potenziale della crisi sulle singole imprese e sulle relative catene di fornitori e clienti e può aiutare gli imprenditori a contenere i danni.

Si tratta del primo “stress test” di questo tipo realizzato in Europa e ha preso in esame un campione rappresentativo di 187 mila piccole e medie aziende del Nord (60%) e del Centro-Sud (40%) con un fatturato tra 2 e 50 milioni di euro, attive soprattutto negli ambiti della manifattura e del commercio all’ingrosso (circa il 60% del totale). Diversi gli scenari ipotizzati: in quello meno negativo si stima un calo del fatturato del 10% in un anno a causa della pandemia mentre in quello più sfavorevole la contrazione arriva al 30%, soprattutto per le aziende con un rating di partenza più basso.

“Dai numeri dell’azienda riusciamo a comprenderne l’evoluzione – ha spiegato al quotidiano Il Piccolo Alberto Gerin – fino ad arrivare alla simulazione di bilanci completi, in base ai quali è possibile poi calcolare la probabilità di default e l’evoluzione del merito creditizio”. L’analisi viene fatta in base al settore di appartenenza dell’impresa, all’area geografica in cui opera e alla sua storia economico-finanziaria. “In questo modo siamo in grado di proiettare scenari futuri, dai quali si ottiene una previsione dell’impatto che l’emergenza avrà sul portafoglio e sulle catene di clienti e fornitori delle imprese”.