Vai direttamente ai contenuti della pagina

Transizione verde

Tutte le pubblicazioni in Area Science Park

19/03/2025

Cobalt recycling patents dataset selected using ‘green’ classification codes: Focus on the nickel manganese cobalt (NMC) batteries recycling

Abstract Il Critical Raw Materials Act è stato emanato per affrontare i rischi percepiti riguardanti le catene di approvvigionamento di materie prime critiche alla luce della crescita prevista della domanda. Il cobalto è una delle materie prime critiche per l’UE: svolge un ruolo centrale nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio ed è cruciale per le batterie che alimentano i veicoli elettrici. L’industria del cobalto è importante non solo per la transizione verde, ma anche perché crea opportunità di lavoro, dato che l’Europa è la terza regione più vasta nella catena del valore globale del cobalto. Il mercato globale dei veicoli elettrici a batteria (BEV) è in continuo aumento, il che comporta una consistente domanda di materiali per la produzione di batterie agli ioni di litio (LIB). In particolare, le batterie al litio nichel manganese cobalto (NMC) sono uno dei tipi di batterie principali utilizzati nei BEV e il riciclo dei materiali dalle batterie usate per produrre nuove batterie può mitigare il rischio di approvvigionamento di materiali. Il presente studio concerne la creazione e il confronto di due dataset di brevetti riguardanti il riciclo del cobalto, rispettivamente ottenuti senza (dataset 1) e con (dataset 2) l’aggiunta di un codice di classificazione CPC specifico ‘verde’ ad una vasta lista di codici di classificazione riguardanti il riciclo dei materiali. In particolare, il CPC Y02P10/20 determina un miglioramento significativo dell’esaustività della ricerca riguardante il riciclaggio del cobalto nel dataset 2, d’altra parte potrebbe anche generare problemi evidenziati da una successiva selezione di quei risultati che in linea di principio sono focalizzati sul recupero delle batterie NMC ma caratterizzati da diversi falsi positivi. Pertanto, si raccomanda una strategia di affinamento per rendere l’accuratezza del dataset NMC comparabile a quella che caratterizza i risultati NMC del dataset 1 ottenuti senza applicare alcun criterio di affinamento. Author Riccardo Priore Journal Data in Brief, March 2024, 105519 Date Available online 13/03/2024 Consult the paper

07/01/2025

Innovation in rare earths recycling: A quantitative and qualitative analysis of patent data

Abstract Gli elementi delle terre rare (REE) sono essenziali per la transizione digitale e la decarbonizzazione. Tuttavia, la loro filiera è altamente concentrata e la loro estrazione ha un elevato impatto ambientale. Le soluzioni di economia circolare potrebbero fornire un doppio vantaggio: ridurre il rischio di fornitura per i paesi dipendenti dalle importazioni e mitigare gli impatti dell’estrazione di REE. Questo articolo si concentra sul riciclo di REE e fornisce una panoramica globale completa delle dinamiche di innovazione in questo settore utilizzando i dati sui brevetti. La metodologia di ricerca proposta per identificare i brevetti di riciclo dei REE si articola in due fasi: l’utilizzo della classificazione ENV-TECH dell’OCSE per le tecnologie verdi e l’occorrenza di parole chiave. È stata sviluppata una serie di metriche quantitative e qualitative per esplorare le dinamiche di innovazione a livello di Paese, richiedente e per tipo di tecnologia. La Cina emerge chiaramente come il mercato più attraente per i brevetti di riciclo di REE e le università cinesi sono le richiedenti più attive a livello mondiale. Al contrario, le domande di brevetto in tutti gli altri Paesi hanno mostrato tendenze stagnanti nell’ultimo decennio. In particolare, l’Europa ha un numero inferiore sia di domande di brevetto che di brevetti sviluppati rispetto agli Stati Uniti e al Giappone. Tuttavia, gli indicatori di qualità dei brevetti mostrano un quadro molto diverso: i richiedenti statunitensi e giapponesi sembrano essere all’avanguardia tecnologica in quanto ricevono più citazioni e sono più orientati a proteggere le loro invenzioni a livello internazionale. La nostra analisi evidenzia quindi l’importanza di considerare sia le metriche quantitative che qualitative dei brevetti quando si esaminano le tendenze dell’innovazione nel riciclo delle terre rare. Per finire, nell’articolo si discutono i determinanti di questi fenomeni osservati, si forniscono indicazioni di policy, in particolare per i paesi dipendenti dalle importazioni di terre rare, e si propongono percorsi per la ricerca futura nell’intersezione tra materiali critici (come le terre rare), l’economia circolare e gli studi sull’innovazione. Autori Riccardo Priore , Marco Compagnoni , Marinella Favot Rivista Resources Policy  Volume 102, March 2025, 105519 Data di pubblicazione Disponibile dal 24/02/2025 Consulta la pubblicazione