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Settore:Innovazione
Tipologia:Internazionale
Programma:Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020
Durata del progetto:03/01/2019 - 28/02/2022

Supportare la competitività delle piccole e medie imprese (PMI) aumentando la loro capacità di innovazione (sia di prodotto che di processo) tramite lo sviluppo di forme di collaborazione tra le stesse PMI e gli operatori dei settori culturali e creativi, secondo l’approccio cosiddetto di “Art Thinking” (letteralmente, “pensiero artistico”). Questo il principale obiettivo del progetto DIVA.

L’approccio “Art Thinking” muove dalla considerazione che l’odierno ambiente imprenditoriale è caratterizzato da sfide complesse e cambiamenti dirompenti. Ciò implica la necessità di effettuare scelte strategiche in contesti caratterizzati da un elevato livello di incertezza e ambiguità. L’incertezza, l’ambiguità e l’innescare cambiamenti dirompenti sono caratteristiche connaturate al mondo dell’arte e della creatività. Applicando idee, principi e pratiche “visionarie” e creative, gli artisti generano innovazione tramite l’immaginazione e l’intuizione. Adottare processi di pensiero artistico e creativo in ambito aziendale permette di analizzare i problemi (gestionali, organizzativi o di altra natura) da una prospettiva nuova, rendendo più facile trovare soluzioni innovative alle sfide (ad esempio, incidendo sui comportamenti organizzativi o introducendo nuove modalità di svolgimento di determinate mansioni aziendali) e consentendo, in tal modo, di aumentare la produttività e moltiplicare le opportunità di business.

DIVA invita le PMI a guardare alle varie forme d’arte per imitare e acquisire un modo diverso di innovare, sottolineando il contributo dei settori culturali e creativi (c.d. ICC, “industrie culturali e creative”) all’innovazione tecnologica e sociale e alla crescita economica.

ATTIVITÀ

Il progetto ha coinvolto tre regioni pilota (il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e l’intera Slovenia) e si è articolato in tre fasi:

  1. analisi del territorio di riferimento tramite la mappatura di PMI e operatori dei settori culturali e creativi e l’indagine dei loro fabbisogni, da ultimo sintetizzati in un’analisi SWOT. I dati raccolti sono stati poi utilizzati per elaborare una metodologia – il c.d. “modello di cooperazione DIVA” – per favorire la collaborazione tra PMI e ICC e l’approccio “Art Thinking” nell’area transfrontaliera.
  2. attività di formazione rivolte agli operatori incaricati di facilitare la collaborazione tra PMI e ICC. Successivamente, in ciascuna regione pilota è stato creato un “hub” per la cooperazione tra PMI e ICC, al fine di stabilire un collegamento sistemico tra i due soggetti e favorire la collaborazione permanente tra di essi.
  3. bando per 20 progetti pilota di collaborazione tra PMI e ICC. La collaborazione ha visto il coinvolgimento di artisti, designer, architetti, ingegneri ed altre professionalità e ha portato allo sviluppo di prodotti e servizi innovativi, al fine di concretizzare idee “visionarie” in innovazioni tecnologiche e commerciali che rispondano ai bisogni della società.

partner

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Venezia Rovigo

Regione del Veneto (Italia)
Università Iuav di Venezia (Italia)
Ecipa Scarl (Italia)
Regione Autonomia Friuli Venezia Giulia – Direzione Centrale Cultura e Sport (Italia)
INFORMEST (Italia)
Friuli Innovazione, Centro di Ricerca e di Trasferimento Tecnologico Scarl (Italia)
Area di Ricerca Scientifica e Tecnologica di Trieste – Area Science Park (Italia)
Technology Park Ljubljana Ltd. (Slovenia)
University of Nova Gorica, School of Arts (Slovenia)
ARCTUR ARCTUR Computer Engineering Ltd. (Slovenia)
Primorska Technology Park Ltd. (Slovenia)
Institute of Culture, Art and Education Kersnikova (Slovenia)
Chamber of Commerce and Industry of Slovenia (Slovenia)
RDA (Regional Development Agency) Green Karst Ltd. (Slovenia)

Referente