Nel mutato contesto sociale imposto dagli effetti della pandemia, il settore culturale deve giocoforza confrontarsi con un nuovo equilibrio tra domanda e offerta dell’esperienza culturale e dei prodotti connessi all’evoluzione tecnologica delle Industrie culturali e creative.
Dalla realtà aumentata agli allestimenti cross-disciplinari, dal digital storytelling al social gaming, fino ai contest digitali e al turismo emotivo, le dinamiche di valorizzazione di ogni settore culturale guardano (e guarderanno sempre più) alla connessione tra istituzioni e utenza attraverso sempre nuovi mezzi che apriranno inedite prospettive di valorizzazione (anche economica) delle proprie risorse.
Di connessione, nuovi mezzi e modelli innovativi, si parla nel III modulo di Creative.net, percorso di coaching, clustering e networking, promosso da Area Science Park e dedicato alle imprese culturali e creative. Il workshop analizza quali sono e saranno le nuove attività specializzate, la nuova imprenditorialità, i nuovi attori istituzionali (partnership pubblico-privato) che operano con modalità sempre più spesso cooperative e reticolari, richiedendo capacità di management strategico e una crescente intersettorialità nello sviluppo di prodotti e tecnologie.
Docente del workshop è Massimiliano Zane, progettista culturale e consulente in Economia della Cultura per il Ministero della Cultura
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Massimiliano Zane
Progettista Culturale e Consulente Strategico per la Gestione e la Valorizzazione delle Risorse Culturali, è Consulente per il Ministero della Cultura, in economia della cultura, è membro ICOM e ICOMOS, parte della Expert of Management List of REA della Commissione Europea, Crew Member of Expert List of KEA European Affair e Independent Exper presso Council of Europe. È formatore ed esperto in processi partecipativi, ha preso parte alla realizzazione di diversi dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura, inoltre collabora diverse università italiane nell’ambito del Management Culturale. Infine concorre allo sviluppo ed all’applicazione delle nuove Tecnologie per la valorizzazione della cultura come Cultural Designer per diverse società specializzate nel settore hi-tech.
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