Big Science Business Forum: passaggio del testimone da Trieste a Maastricht
Si è chiusa, con un passaggio di testimone tutto al femminile tra Alessia Rosolen, Assessore al Lavoro, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia della Regione Friuli Venezia Giulia e Jetske Verkerk, Vicedirettrice della Direzione per l’Innovazione e la Conoscenza, Ministero degli Affari economici dei Paesi Bassi e Marleentje Verstreken, Rappresentante per FIT, l’Agenzia regionale per il commercio internazionale del Belgio, la terza edizione del Big Science Business Forum. ospitata dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, al Generali Convention Center, in Porto Vecchio a Trieste.
Tra le immagini emozionanti di un’intensa quattro giorni e la necessità di un futuro al femminile della Big Science, sono emersi i numeri di tutto rispetto di questa edizione italiana del più importante evento tra scienza, tecnologia e business promosso in Europa delle dieci principali Big Science Organisations europee (BSOs): CERN, ESA, ESO, ESS, ESRF, European XFEL, FAIR, F4E, ILL e SKAO.
“Il bilancio dell’edizione 2024 del Big Science Business Forum è estremamente positivo. Abbiamo avuto qui a Trieste oltre 1300 delegati da 32 Paesi non solo europei in rappresentanza di piccole e medie imprese, start-up, grandi industrie e prestigiosi istituti scientifici e di ricerca internazionali. Sono stati quattro giorni in cui Trieste è stata veramente il palcoscenico planetario della scienza e della ricerca che diventano tecnica e della tecnica che può sostenere la ricerca e la scienza. L’augurio è che Belgio e Olanda sappiano ottenere un successo superiore a quello della terza edizione. È fondamentale, in una prospettiva di sviluppo dell’economia, che questi mondi sappiano migliorare le loro capacità di dialogo e collaborazione”, ha sottolineato l’assessore Rosolen.
L’ultima giornata del BSBF è stata dedicata alle nuove generazioni, con le 2040 candidature di giovani studenti e ricercatori, under 40, arrivate sulla piattaforma EURES, nella sezione dedicata alla Big Science, raccolte da tutta Europa e alla presenza delle donne nella Big Science. Alla sessione plenaria hanno partecipato Ana Aricha, del Ministero spagnolo della Scienza, dell’Innovazione e dell’Università; Agnes Auledas Ingegnere senior, Atkins Realis; Lars Börjesson, inviato CESAER per le infrastrutture S&T, Chalmers/CESAER; Raffaella Geometrante, Direttore generale di Kyma SpA e Direttore di Kyma tehnologija doo, Kyma; Federica Mantovani, Responsabile Infrastrutture di Ricerca, Area Science Park; Lucy Van Der Tas, Responsabile acquisizione talenti, ESA. “Il Big Science Project ha un enorme potenziale non solo per lo sviluppo tecnologico, ma anche per lo sviluppo culturale e sociale rispettoso della parità di genere”, ha dichiarato Francesca Fantini, coordinatrice del gruppo Women Big Science Business Forum, ingegnera di F4Energy.
Ai giovani in platea, è stato rivolto l’intervento di Andrea Illy che ha motivato le future leve della ricerca, della scienza e dell’impresa alla necessità di una rigenerazione culturale e sociale. Un esempio concreto, sul palco del BSBF 2024, è quello dell’Audace Sailing Team, progetto avviato da un gruppo di studenti e studentesse di Ingegneria ed Economia dell’Università di Trieste.
Paolo Acunzo, direttore di BSBF 2024, ha concluso: “Finito il BSBF 2024, è terminato un percorso durato due anni e mezzo che ci ha portato lontano e ha affermato la presenza della Big Science a Trieste e in Italia, destinata a proseguire nel tempo”.
Il BSBF 2024, che è succeduto alle precedenti edizioni tenutesi a Copenaghen e Granada, che nel 2026 sarà ospitato a Maastricht, è stato ospitato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con ILO Network Italia, composto da rappresentanti di CNR, ENEA, INAF e INFN, di Area Science Park di Trieste, di PromoTurismo FVG e promosso dalle dieci principali Big Science Organisations europee (BSOs) quali CERN, ESA, ESO, ESS, ESRF, European XFEL, FAIR, F4E, ILL e SKAO, con il supporto di PERIIA, la rete paneuropea di ILO – Industry Liaison Officers nazionali. La candidatura italiana per ospitare l’edizione 2024 del BSBF ha avuto il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; del Ministero delle Imprese e del Made in Italy; del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero dell’Università e della Ricerca. Oltre che della città di Trieste, dell’Università degli Studi di Trieste, della Camera di Commercio Venezia Giulia Gorizia Trieste e della Central European Initiative.