Economia Circolare
L’Economia Circolare è un modello di produzione industriale basato sull’utilizzo di materiali ed energie rinnovabili, che evita il prelievo di materie prime vergini, la produzione di rifiuti e le emissioni inquinanti.
La transizione dall’economia lineare all’economia circolare richiede una profonda trasformazione del modo di gestire le materie prime e le fonti energetiche, progettare i prodotti, innovare i processi produttivi e la logistica, modificare le aspettative e le abitudini dei consumatori, con nuovi modelli di business.
Area Science Park offre un contributo alla transizione verso l’economia circolare grazie all’Osservatorio per l’Economia Circolare e Sostenibile che produrrà studi e ricerche a supporto dell’innovazione e degli investimenti industriali, integrati nel sistema ARGO.
Osservatorio per l’Economia Circolare e Sostenibile
L’Osservatorio per l’Economia Circolare e Sostenibile, in fase di avvio, punta ad approfondire alcuni aspetti specifici dell’economia circolare, con focus sullo sviluppo industriale
I temi principali:
- Policy: quadro normativo europeo, piani d’azione nazionali, norme e decreti
- Research: stato dell’arte della ricerca (industriale e accademica) a livello interazionale
- Industry: report su tecnologie e mercati, a supporto degli investimenti industriali nel settore.
- Impact: dati statistici, indicatori, casi di studio e best practice.
L’Osservatorio punta ad attivare collaborazioni con le istituzioni, i centri di ricerca, le università e le industrie e produrrà diversi tipi di pubblicazioni (report tecnici, studi specialistici, documenti divulgativi), partecipando al dibattito pubblico e scientifico a livello nazionale ed internazionale.
Un particolare tema di approfondimento dell’Osservatorio riguarda i Materiali Strategici (Critical Raw MAterials, CRMs) ed i processi industriali di recupero di CRMs da RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), finalizzato allo sviluppo di progetti di ricerca applicata e di industrializzazione che potranno coinvolgere anche le Piattaforme Tecnologiche.
Fonte: MISE
I principi base dell’Economia Circolare
I pilastri dell’economia circolare sono quindi così sintetizzabili:
– Progettazione di nuovi prodotti che utilizzino meno materiale, meno energia, più materiali rinnovabili e che siano facili da riciclare
– Riutilizzo del prodotto attraverso opportune riparazioni
– Allungamento della vita utile del prodotto
– Produzione di materia prima seconda dalle operazioni di riciclo del rifiuto che viene visto ora come una risorsa di valore.
Per favorire questo cambio epocale servono
– Nuove normative per creare un contesto chiaro di riferimento
– Nuovi incentivi economici per sostenere l’adozione di modelli di produzione circolare e sostenibili
– Potenziamento delle attività di comunicazione e sensibilizzazione per informare i cittadini, le amministrazioni locali e le industrie sui benefici attesi
– Promozione della ricerca per favorire l’innovazione e il trasferimento di tecnologie e aumentare la competitività dei settori industriali
– Formazione di manager e tecnici con nuove competenze in tema di economia circolare.
Benefici per le imprese
L’industria ed il mondo delle imprese in generale sono i principali beneficiari delle attività dell’osservatorio. Grazie al sistema Argo, hanno a disposizione un network concreto di competenze e laboratori. L’Osservatorio le accompagna in questo processo, sviluppando ricerche congiunte sulle opportunità e l’indirizzamento verso la risoluzione di problematiche tecniche, economiche e legislative pertinenti al mondo dell’Economia Circolare.
Benefici per il mondo della ricerca
Le università e gli altri centri di ricerca sono gli interlocutori naturali perchè guardano e studiano il mondo documentando le loro ricerche tramite pubblicazioni scientifiche. Uno degli obiettivi dell’Osservatorio è diventare parte attiva della comunità di ricerca su questi temi e intende partecipare in maniera credibile al dibattito nazionale e internazionale. In questo dialogo l’Osservatorio vuole essere la porta verso le imprese mettendo in campo il know-how di Area Science Park ed i suoi strumenti, come la progettazione Europea ed i servizi alle aziende.