TECH STORIES – The World Below
Ogni attività dell’uomo ha effetti sul mare. Per centinaia di anni abbiamo prelevato risorse in tutti i mari del mondo.
Salvare questo ecosistema significa passare dalla consapevolezza all’azione, in ogni ambito scientifico e con tutta l’innovazione tecnologica possibile.
Il mare è immenso ma non infinito, è fondamentale per la nostra sopravvivenza ma rappresenta anche una risorsa economica, culturale e paesaggistica da rispettare e proteggere.
Purtroppo la pressione delle attività umane, l’eccesso di sfruttamento della pesca, lo sversamento di inquinanti, l’influenza dei cambiamenti climatici stanno mettendo in crisi l’ambiente marino, riducendone la biodiversità.
Ci sono fortunatamente organizzazioni, associazioni e persone che studiano oceani e mari e lavorano attivamente per limitare i danni e, dove possibile, ripararli.
Di questo parla “The World Below”, l’ultimo episodio della nuova stagione di Tech Stories.
Shoreline collabora con il WWF e altre organizzazioni di preservazione ambientale in tutto il mondo, fornendo soluzioni e know how per la cura dell’ambiente marino.