L’Innovazione spiegata ai bambini
Come avvicinare i giovanissimi alle professioni della scienza e dell’innovazione? Come spiegare loro, in maniera interattiva e divertente, il processo che da una buona idea porta allo sviluppo di un’invenzione o di un’innovazione utile alla comunità? Muove da queste premesse l’allestimento “La Casa dell’Innovazione” realizzato nei nuovi spazi dell’Immaginario Scientifico di Trieste da Area Science Park, con il supporto creativo e tecnologico di auroraMeccanica, agenzia di Torino specializzata in percorsi museali multimediali. L’ampliamento del science centre Immaginario Scientifico, compreso l’allestimento di Area Science Park, è stato presentato alla stampa e alle istituzioni il 25 ottobre, mentre è aperto al pubblico a partire da domenica 30 ottobre con il tradizionale orario da martedì a domenica dalle 10 alle 18*.
La Casa dell’Innovazione è un gioco a tappe interattivo e dal sapore vintage, che coniuga aspetti digitali e analogici e fa dialogare proiezioni e azionamenti di leve e pulsanti, facendo vivere fianco a fianco l’avventura di uno dei tre personaggi: la Ricercatrice, l’Ambientalista, Lo Chef inventore.
Tutti e tre partono da un’idea, da un’intuizione o da un desiderio: come salvare le api dall’estinzione? Come alleggerire il peso degli zaini scolastici? Come aiutare i cuochi a fare il soffritto in grandi quantità?
Giocando si scopre come l’innovazione sia un viaggio che prevede numerose tappe e che necessita del supporto di diversi esperti che ci aiutino a trovare la strada giusta, quelli della Casa dell’Innovazione: come l’esperto di informazione brevettuale, il ricercatore in materia, il professionista che sa metterti in contatto con le competenze tecnico-scientifiche migliori e all’avanguardia, il tecnico che ti aiuta a scrivere un business plan o a industrializzare il tuo prodotto. Tutti concetti molto complessi, ma che attraverso il gioco e le storie raccontate diventano comprensibili e stimolanti.
Alla fine del percorso, la ricompensa: la realtà aumentata visualizza i prodotti messi a punto dai ricercatori/inventori in erba, restituendo loro la soddisfazione di aver creato qualcosa di innovativo e utile a tutti. È così che nascono la nuvola antigravitazionale portaoggetti, il cappello da chef che fa il soffritto da solo e lo shampoo che aiuta a ripopolare le api.
Un percorso parallelo dedicato alle persone ipovedenti e sviluppato in collaborazione con l’UICI – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Torino, permette di vivere la medesima esperienza interattiva, rendendo l’installazione maggiormente inclusiva e fruibile a tutti.
*In occasione di Halloween, il museo sarà aperto anche lunedì 31 ottobre sempre nell’orario 10-18.