23/03/2022 16.30 - 18.00
STARTUP: the new ideas as an opportunity for accelerating growth
Saranno presentate alcune iniziative realizzate a supporto dello startup di impresa in Friuli Venezia Giulia. Sarà, inoltre, illustrata l’ottava edizione della call di UniCredit Startlab.

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Immagine: STARTUP: the new ideas as an opportunity for accelerating growth

Un incontro organizzato da Area Science Park e Unicredit per condividere le iniziative realizzate a supporto dello startup di impresa dai principali esponenti della filiera dell’innovazione del Friuli Venezia Giulia.

STARTUP: the new ideas as an opportunity for accelerating growth,  in programma in modalità digitale,  il 23 marzo alle ore 16.30 è  un’occasione per confrontarsi sui programmi futuri di open innovation connessi a nuove tecnologie, digital transformation e transizione verde dedicato a startup, spin-off universitari e PMI attive in Friuli Venezia Giulia.

Nel corso del workshop i partecipanti avranno modo di ascoltare le testimonianze di 4 startup – Aindo, Ecobonus Italia, QuoVadis e MetalMed – che sono cresciute grazie al supporto degli incubatori regionali. Sarà, infine, illustrata l’ottava edizione della call di UniCredit Startlab.

Per partecipare è necessario iscriversi: QUI


PROGRAMMA

16:30
Saluti di benvenuto

Stephen Taylor Area Science Park
Renzo Chervatin UniCredit

16:40
Tavola rotonda moderata da Domenico Lanzilotta, Blum. Business as a medium
L’ Ecosistema a sostegno dell’innovazione

Fabrizio Rovatti,  Innovation Factory
Franco Scolari, Polo Tecnologico Alto Adriatico
Alberto Steindler, BIC incubatori FVG
Filippo Bianco, Friuli Innovazione

17:10
UniCredit Start Lab piattaforma per l’accelerazione di Start-up e PMI

Giusy StanziolaUniCredit Start Lab 

17:20
Dall’idea all’impresa: presentazione di 4 progetti imprenditoriali*

Koffi Serges Aziabor, QuoVadis
Daniele Panfilo, Aindo
Marco Sergio Pittoritto, MetalMed
Flavio Terzi, Ecobonus Italia

17:40
Imprenditoria e Startup: il plusvalore

Diego Bravar, Confindustria Alto Adriatico
Cristina MattiussiConfindustria Udine 


Chiusura Lavori

*PROFILI DELLE STARTUP

Aindo
Startup innovativa, investe sui dati sintetici, ossia su set di dati completamente artificiali e informazioni che replicano quelle reali per rispondere al mercato dell’AI senza bisogno di renderli anonimi. Nasce nel 2018 dall’idea di un gruppo di ricercatori della Sissa, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste; grazie al supporto dell’incubatore Innovation Factory, diventa un’azienda e si insedia in Area Science Park. Da poco ha ricevuto un investimento di 2,8 milioni di euro dal fondo Vertis Venture 3 Technology Transfer per sviluppare il suo prodotto di punta Intuite.Ai.

Ecobonus Italia
Nasce da un gruppo di ingegneri e imprenditori, sulla scia delle opportunità di mercato introdotte dal Superbonus 110% e dalle difficoltà connesse all’attuazione dei progetti da parte di professionisti, imprese e privati e condomini. Una piattaforma innovativa in grado di aggregare all’interno di uno spazio online domanda e offerta proveniente da ogni regione italiana, mette in contatto i diversi soggetti  coinvolti nel progetto di ristrutturazione ed efficientamento energetico.

QuoVadis
La startup risponde all’esigenza degli utenti di spostarsi in “spazi indoor” guidandoli rapidamente alla meta desiderata. Attraverso il sistema di navigazione indoor Quo Vadis? l’utente viene guidato negli spostamenti all’interno degli edifici. Che si tratti di uffici aziendali, oppure di edifici che offrono servizi di pubblica utilità o, ancora, di centri commerciali, luoghi di divertimento e di intrattenimento o, infine, parchi pubblici, i servizi offerti da Qvad offrono una soluzione economica e intuitiva per facilitare la fruibilità degli spazi e si adattano a tutti i contesti organizzativi.

MetalMed
Nata da un’intuizione di due appassionati di digitale, MetalMed risponde alla necessità di sviluppare un centro di stampa metalli medicali nel territorio del Friuli Venezia Giulia, focalizzando l’attenzione sui dispositivi medici maxillo facciali e odontoiatrici definiti dall’odontotecnico. Combina la stampante 3d selective laser melting e i fresatori a cinque assi per rispondere in modo rapido ai temi di dentisti e pazienti e, allo stesso tempo, rifinire le strutture stampate, rendendole compatibili con gli impianti dentali.

 

 

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