La digitalizzazione nell’Area Alpina
Obiettivo del progetto sono l'individuazione delle priorità di R&I per l’area delle Alpi e la creazione di un network fra aziende, Università e Istituzioni locali, capace di sviluppare politiche condivise
Si terrà il 27 giugno a partire dalle ore 10:00 l’evento online “Il progetto A-RING ed il ruolo della digitalizzazione nelle politiche d’innovazione per l’Area Alpina”, finanziato dal Programma Interreg Alpine Space ed organizzato da Area Science Park, in collaborazione con l’Università Statale di Milano e Confindustria Belluno Dolomiti.
La Digitalizzazione come ambito prioritario di cooperazione per l’area alpina, il Progetto IP4FVG per il supporto al Sistema Imprenditoriale, Dolomiti Innovation Valley sono le tematiche che verranno affrontate dall’Università degli Studi di Milano, Area Science Park e Confindustria Belluno Dolomiti. A seguire verrà presentato il “Policy Brief” elaborato nell’ambito delle attività previste dal Progetto A-RING con l’intento di fornire delle linee guida alle Pubbliche Amministrazioni dello Spazio Alpino per rafforzare la collaborazione transnazionale nell’ambito della ricerca e dell’innovazione. Le conclusioni saranno a cura della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Direzione Centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia, partner osservatore del Progetto A-RING.
Il progetto A-RING, partito nell’ottobre del 2019 con una dotazione finanziaria di 1.350.583 euro, si conclude il 30 giugno: l’obiettivo del progetto è stato quello di individuare le priorità di Ricerca e Innovazione (R&I) per l’area delle Alpi e di creare un network fra aziende, Università e Istituzioni locali, capace di sviluppare politiche condivise. A guidare la cordata l’Università degli studi di Milano in partenariato con Confindustria Belluno Dolomiti, l’Università austriaca delle Scienze Applicate del Vorarlberg, il Ministero dell’Istruzione della Slovenia, la Facoltà di Pubblica Amministrazione dell’Università di Lubiana, le due Università tedesche di Scienze Applicate di Kempten e Costanza, l’Autorità Regionale del Burgenland, Area Science Park, l’Università della Svizzera Italiana e Polymeris, cluster francese di innovazione per l’industria delle materie plastiche e dei compositi.
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