Al via l’International Summer School on Artificial Intelligence AI-DLDA 2023
Numeri importanti per l’International Summer School on Artificial intelligence: from Deep Learning to Data Analytics AI-DLDA 2023, la scuola estiva a tema intelligenza artificiale organizzata dall’Università di Udine, IP4FVG e DITEDI con la collaborazione di AREA Science Park, del Digital Innovation Hub (DIH) Udine, del Competence Center SMACT, di CVPL Associazione Italiana per la ricerca in Computer Vision e del Cluster COMET . Giunta quest’anno alla sua sesta edizione, la Summer School si terrà a Palazzo Antonini a Udine dal 3 al 7 luglio.
Più di settanta gli iscritti che parteciperanno in presenza, tra dottorandi, ricercatori e professionisti del settore digitale provenienti dall’Italia e dall’estero: Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Bassi ma anche Lituania, Ucraina e Corea del Sud sono le principali sedi Universitarie di provenienza dei ricercatori.
Come ogni anno, la docenza è affidata a professori di fama internazionale. Tra questi si cita Martin Danelljan, rinomato docente presso l’ETH Zurich, specializzato nel tracciamento visivo e autore di rilevanti contributi di ricerca in questo campo, Björn Ommer, professore a Monaco di Baviera, dove dirige il gruppo di Computer Vision e Learning, e Nello Cristianini italiano di origini goriziane con cattedra all’Università di Bath, UK che è stato considerato uno tra gli scienziati più influenti dell’ultimo decennio nel campo dell’Intelligenza Artificiale e autore del libro “La Scorciatoia. Come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano”.
Tra i docenti locali anche Giuseppe Serra, professore di UNIUD dove dirige il Laboratorio di Intelligenza artificiale, attivo nei settori del Deep learning e del Multimedia e recentemente incluso fra i 2000 più influenti studiosi al mondo in diversi campi dell’intelligenza artificiale. Il comitato scientifico della scuola è composto dai professori Gian Luca Foresti e Christian Micheloni dell’Università di Udine e dalla prof.ssa Rita Cucchiara dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Le lezioni della Summer School sono strutturate in lecture mattutine, teoriche, e laboratori pomeridiani dal taglio più pratico e sperimentale. I temi trattati saranno quelli più caldi degli ultimi mesi nel campo dell’intelligenza artificiale: IA generativa, computer vision, reti neurali, large language models.
Non mancheranno i momenti di incontro tra il mondo accademico e quello industriale e professionale: occasioni di networking tra studenti e professionisti, durante l’intero arco delle lezioni ma soprattutto all’interno del panel di dibattito previsto per il tardo pomeriggio di mercoledì 5 luglio, a partire dalle 17.30, ospiti nella Torre di Confindustria Udine, in cui i partecipanti avranno modo di confrontarsi con tre mentor provenienti dal mondo accademico e industriale, su questioni tecniche ed etiche relative all’Intelligenza Artificiale e alla sua applicazione nel mondo del lavoro e nelle nuove frontiere della ricerca.
“Questa edizione della summer school, affermano i direttori della scuola Prof. Gian Luca Foresti e Prof. Christian Micheloni, presenta argomenti di frontiera nel campo della ricerca nel settore dell’intelligenza artificiale spaziando dalle nuove tecniche generative e adversarial alle ben note tecniche discriminative, fornendo importanti contributi teorici e proponendo soluzioni avanzate in importanti contesti applicativi. Le tecniche presentate durante gli interventi degli esperti trovano applicazione in diversi settori quali la medicina, la cyber sicurezza, il manifatturiero, il terziario e l’ambito culturale. La caratteristica distintiva della scuola è l’ampia presenza di formazione laboratoriale.”
“Con questa iniziativa, arrivata ormai alla sesta edizione, – afferma Francesco Contin, project manager di DITEDI – sostenuta da IP4FVG e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, con il coinvoglimento del Dipartimento di Scienze Matematiche Informatiche e Fisiche dell’Università di Udine vogliamo ribadire il ruolo centrale di Udine e dell’intera regione nel campo dell’Intelligenza Artificiale applicata al mondo industriale. Ogni anno ospitiamo docenti e ricercatori da più parti del mondo e manager e tecnici provenienti da aziende digitali e manifatturiere, soprattutto locali, impegnati nello sviluppo e nell’applicazione di algoritmi di intelligenza artificiale. L’obiettivo è di creare un punto di contatto tra imprese e mondo della ricerca per favorire l’innovazione di prodotti e servizi e dei processi produttivi”.