Al via Foundation Open Factory 2022
Il 30 e 31 marzo l’ecosistema di Foundation Open Factory si è riunito a Belluno per fare il punto sull’impatto sociale e territoriale generato nella prima edizione dell’iniziativa ed inaugurare i lavori del nuovo anno. Foundation Open Factory è il percorso promosso da Fondazione Caritro, Fondazione Cariparo, Fondazione Cariverona insieme a ELIS con l’obiettivo di valorizzare la piccola-media imprenditoria nei territori del Triveneto attraverso la collaborazione con startup selezionate su scala nazionale e di generare impatto investendo sui giovani attraverso la formazione sulle nuove tecniche di innovazione. Il programma porta il modello dell’innovazione aperta e collaborativa, o “Open Innovation”, all’interno delle piccole industrie, consorzi e imprese sociali e permette di integrare soluzioni tecnologiche provenienti dalle startup per innovare in modo efficace riducendo tempi e costi.
Sono 11 i progetti di co-innovazione avviati finora in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, che vedono il coinvolgimento di PMI, startup, partner territoriali e consorzi, fra cui quello dell’azienda Biodermol e della startup Symbiargo che hanno trovato una modalità di utilizzo del sottoprodotto industriale delle concerie come fertilizzante per campi ad uso agricolo, commercializzando un nuovo prodotto sostenibile e benefico per l’ambiente. Un altro progetto da menzionare è quello della cooperativa sociale Zico e della startup Skillgym che hanno realizzato un servizio formativo e di orientamento per allenare i giovani inoccupati e disoccupati a gestire in modo efficace un colloquio di lavoro. L’impatto misurato è stata la crescita della consapevolezza e dell’efficacia nei colloqui di oltre il 10% dei soggetti campione.
Nella giornata del 31 marzo, in collaborazione con Confindustria Belluno Dolomiti, Area Science Park e Industrio, è stata inoltre presentata la Dolomiti Innovation Valley, l’iniziativa di sistema volta a supportare i processi di innovazione nel territorio dolomitico e a promuoverne la sua attrattività. Un’idea sviluppata a partire dal progetto Smart Road, realizzato da ANAS in Veneto sulla statale 51 di Alemagna che proprio nel pomeriggio del 31 si è arricchita di tre nuovi progetti di co-innovazione. I team multistakeholder composti da ELIS e ANAS, affiancati dai mentor di Industrio e Area Science Park, lavoreranno insieme tre mesi per lo sviluppo di prototipi che si integreranno con le tecnologie presenti nella Smart Road.